Nautilus

Riflessioni sul motore del nautilus.

facendo riferimento a quanto viene detto nell'episodio 11 e nell'omake 3 si potrebbe tentare di tirare qualche conclusione sul tipo di motori che muovono il nautilus.

Il motore che aziona il nautilus è un motore a para-annichilazione (nell'omake viene chiamata a doppia annichilazione, ma andrebbe verificato).
La nave aspira l'acqua, quindi tramite un processo di idrolisi separa l'elettrone dal protone della molecola d'acqua.
Degli elettroni non sappiamo cosa succeda, ma il protoni vengono immessi nel sistema (forse quel corpo sferico in sala motori) e qui incontrano gli antiprotoni.

Gli antiprotoni fanno parte della cosiddetta antimateria, ovvero una particolare tipo di materia che mantiene tutte le caratteristiche della materia normale (quella che ci circonda) con la sola eccezione della carica elettrica, che è opposta.
Quindi, se l'elettrone ha carica negativa, l'anti-elettrone, il positrone, ha carica positiva; lo stesso dicasi per il protone e l'antiprotone.

Una volta che materia ed antimateria entrano in contatto avviene immediatamente l'annichilazione con la subitanea liberazione di energia. Da quanto ne sappia, questa reazione ha un'efficienza del 100%. Questo spiega l'annichilazione.

Il fatto che nemo riferisca un'efficienza minore (94%) potrebbe indicare o l'inefficienza del motore nel suo complesso che non riesce a sfruttare tutta l'energia ed un po' ne spreca, per esempio in attrito, calore, ecc... oppure in un non perfetto miscelamento della materia ed antimateria. E questo potrebbe spiegare il "para" del nome, che significa "quasi".

Nota. Sappiamo da dove viene la materia, viene dall'acqua marina, ma non sappiamo da dove viene l'antimateria. Infatti sulla terra non ce n'è, pena l'annichilazione istantanea. Produrla non credo (mi perdonino i fisici) che sia conveniente o si finisce con un pareggio energetico oppure si spende di più.
Il posto dove ce ne potrebbe essere, e dove noi stiamo la cercando, è lo spazio.
Forse gli atlantidei avevano serbatoi di antimateria che il nemo conosceva e che ha sfruttato (magari ne basta uno solo per decenni).
D'altra parte il fatto che Gargoyle usi delle centrali elettriche a carbone per attivare la torre di babele mi fa supporre che non ne fosse a conoscenza dei serbatoi o non ne avesse a disposizione di antimateria).
Forse, e sarebbe la soluzione più facile, il nautilus era già fornito di una scortasufficiente e quindi il problema non si pone.

Infine, vale la pena far notare che un motore simile è quello che muove tutte le navi su Star Trek. Non credo che sia un caso questo. Anche la forma ricorda molto il nucleo a curvatura dell'enterprise, cambia però l'orientamento: da verticale ad orizzontale.

veramente interessante! magari quando ho tempo faccio una ricerchina sui motori pure io

posto anche qui la domanda sul nome ma più che a Nautilus mi riferisco a Eritrium, come viene chiamato. Si sa cosa voglia dire?

Vorrei dei riferimenti alla realtà riguardo al concept del Nautilus, sapevate che nella realtà esiste un sottomarino molto simile ad esso rigaurdo alcune forme come la pinna sulla quale poggia la cabina di nemo, un chiaro esempio preso dalla Classe di Sottomarini Nucleari Sovietici classe Akula e Akula II al tempo dello sviluppo del cartone e forse ancora oggi erano e sono una delle classi di sottomarini più evolute ed avanzate del Mondo e sono tuttora molto temuti, questi sottomarini hanno una particolarità che li rende unici hanno gli apparati sonar e di rilevamento allogiati in uno speciale contenitore che adesso vi faccio vedere:



Come potete vedere la "pinna sonar" dell'Akula è pressoche identica alla cabina di Nemo sul Nautilus,
lo stesso concept viene ripreso anche sul Garfish due solo che viene messo all'incontrario sulla parte inferiore , nota particolare anche sull'armamento nella puntata in cui il nautilus ingaggia battaglia contro le forze di Argo e affonda una considerevole quantita di garfish II usa delle armi molto simili a quelle realemtne presenti sui sottomarini dell Classe Akula in particolar modo la classe akula fu la prima ad utilizzare il missile codice NATO " Stallion" il primo missile che sull'ogiva monta un siluro in grado di essere lanciato con il sottomarino in immersione questo missile è in grado di percorrere via aerea il tragitto verso il bersaglio per poi aprirsi rilasciando il siluro, le famigerate bombe di profondità aeree di Nemo altro non sono che missili stallion nella realtà, e non solo in quella puntata il nautilus fece uso di missili guidati penso l'unica volta in tutta la serie, essi sono alloggiati in speciali lanciatori posti sulle ali laterali tra i motori ausiliari e il corpo del nautilus, non vediamo bene come sono fatti oltre il fatto di vedere delle sfere luminose partire a velocità impressionanti di dimensioni ridotte rispetto ad un siluro convenzionale ebbene anche quelli vengono dall'arsenale Sovietico nella realtà i sovietici svilupparono un razzo sottomarino guidato nome in codice NATO" SkYWACK" questa arma sottomarina avanzatissima attribuita ai russi ancora oggi è avvolta da mistero si tratta di un vero e proprio razzo sottomarino guidato in grado di raggingere ben 200 KTS ( Nodi ) sfruttando una bolla d'aria alimentata dallo stesso propellende del razzo che gli consente di abbattere la forza D'attrito e fargli raggiungere velocità incredibili per quest'ultima non si sa se veramente è stato solo un prototipo o altro ma di certo nei periodi degli anni 90 sicuramente era un arma anche se favoleggiata ( anche se si è meritata un codice NATO ) potentissima e temutissima, non dimentichiamoci che l'autore del cartone è un grande appassionato di Navi Da Guerra.

Complimenti Carcarodonte, davvero un'analisi molto interessante

Solo una cosa...non si vede l'immagine della cabina di Nemo

Comunque sulla pagina wiki della classe Akula c'è qualche immagine dove si intravede anche la cabina.

http://it.wikipedia.org/wiki/Classe_Akula_I/II

Io posso solo dirti che il nome della nave è un tributo a Gunbuster perché nella serie ci sono due navi spaziali chiamate appunto Eritrium ed Exelion (che tra l'altro in Gunbuster l'Exelion è una delle navi più potenti),a livello di nome mi sembra la latinizzazione bella e buona,caso neutro singolare,dell'aggettivo della prima classe greco erythros che vuol dire "rosso".

Poi su internet ho trovato una specie floreale alpina chiamta,in latino,appunto Eritrium nanum,ma non penso affatto che c'entri era solo un'analogia nominale .

Di più non so dire.

Eritrium in sè, che io sappia, non vuol dire nulla. Ma il suffisso eritr- deriva dal greco e indica il colore rosso (da cui eritrociti e qualunque cosa riguardante il sangue). Un'altra ipotesi, però abbastanza campata in aria, è che derivi dal latino in cui "erit" è una voce del verbo essere che significa "egli sarà." Ma non mi convince, per cui o il Nautilus in origine era rosso oppure mi sa che il nome è stato scelto perchè suonava bene